Intelligenza artificiale: un pericolo o opportunità per il mondo? Musk e Zuckerberg a confronto

I leader di Facebook e Tesla si confrontano aspramente sull’intelligenza artificiale: è un’opportunità o una minaccia??

Intelligenza artificiale: Pericolo o opportunità per il mondo
Intelligenza artificiale: Pericolo o opportunità per il mondo

E’ in atto una zuffa tra Elon Musk e Mark Zuckerberg, rispettivamente ai vertici di Tesla e Facebook: il casus belli e su come considerare l’intelligenza artificiale: un pericolo o un’opportunità per il mondo??
Elon Musk, a capo di Tesla e Space X è molto preoccupato dall’avvento dell’intelligenza artificiale; immaginando scenari apocalittici se non si dettano delle regole. A luglio, durante un convegno  dell’ Associazione nazionale dei governatori  USA, ha affermato: “continuo a suonare il campanello d’allarme e finché non vedono i robot che scendono in strada a uccidere le persone, le persone non sanno come reagire”.

Ti potrebbe interessare: Differenza fra realtà virtuale e realtà aumentata

Zuckerberger, fondatore e CEO di Facebook, ha fatto avere la sua risposta nel corso di una trasmissione di Facebook Live. Ha definito Musk una persona che dice sempre no diffondendo ingiustificate paure. “La realtà è che, in un certo senso, trovo la cosa piuttosto irresponsabile” ha affermato Zuck nel corso della diretta.
La replica di Musk su Twitter non si è fatta attendere “ho parlato con Mark della cosa. La sua comprensione della materia è piuttosto limitata”.

Toni accesi, inusuali e inediti da parte di due leader di aziende tecnologiche quotate in borsa. L’impressione è che lo scontro non riguarda le idee ma piuttosto le identità personali degli interessati, con lo scopo ultimo di favorire i propri futuri interessi.

Ti potrebbe interessare: Hotz: sulla strada con il sistema di guida automatica da 999 dollari

L’intelligenza artificiale è un pericolo o opportunità per il mondo? La voce di Stephen Howking

Intelligenza artificiale: un pericolo o opportunità per il mondo

Un’altra voce eminente è quella dello scienziato Stephen Hawking. Lo scienziato britannico  in un’intervista alla BBC ha dichiarato che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale potrebbe minacciare l’esistenza della razza umana e decretare anche la sua scomparsa. Per Hawking l’intelligenza artificiale “Andrebbe per conto suo, e riprogrammerebbe se stessa ad un ritmo sempre crescente. Gli esseri umani, limitati dalla lenta evoluzione biologica, non potrebbero competere e sarebbero rimpiazzati“.

Scenari apocalittici o un futuro migliore? Forse un’aforisma di Manzoni ci aiuta: “non sempre quello che viene dopo possiamo definirlo progresso“.