Mascherine KN95 marca MUPU ritirate dal mercato: il prodotto non filtra a sufficenza

Non filtrano sufficientemente le mascherine KN95 marchio MUPU segnalate dal RAPEX. Se utilizzate mettono a rischio la salute di chi le indossa.

Mascherine KN95 marca MUPU ritirate dal mercato: il prodotto è contraffatto e non filtra

Con nota del RAPEX dell’11/02/2022 – segnalazione A12/00251/22 –  è stato disposto che le mascherine KN95 marca MUPU siano ritirate dal mercato perché contraffatte, quindi non filtrano come dovrebbero. Ciò mette a serio rischio la salute dei consumatori che le indossano i quali, in questo periodo di pandemia da COVID 19, rischiano di contrarlo.

La segnalazione viene dall’Italia, pertanto di sicuro il dispositivo di protezione è presente sul territorio nazionale, ciò non toglie che potrebbe essere in distribuzione in altri paesi europei. Da qui la segnalazione al RAPEX;  l’Agenzia europea responsabile delle segnalazioni in caso di prodotti non alimentari difformi dagli standard qualitativi.

Mascherine KN95 richiamate dal commercio: i dettagli del prodotto

Il ritiro dal mercato riguarda mascherine marchiate KN95, quindi di matrice cinese e corrispondenti alle FFP2 comunitarie, di marca MUPU. Il prodotto viene venduto in una scatola di cartone bianco e verde, recante la marcatura CE e le indicazioni sul produttore/distributore. Le maschere individuali sono ulteriormente confezionate in sacchetti trasparenti.

Sulla nota del RAPEX, l’esatta descrizione del prodotto che ha subito il ritiro dal mercato è “Maschera protettiva di filtrazione respiratoria semifacciale, contrassegnata con KN95”. Si tratta quindi di DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) i quali dovrebbero avere una elevata percentuale di filtraggio delle particelle fini, aerosol, virus e batteri  presenti nell’aria. Per essere omologate correttamente le KN95 devono possedere una capacità filtrante pari al 95%, sia in entrata che in uscita.

La ragione del richiamo del prodotto,  riportata nella nota del RAPEX, è che “la ritenzione di particelle/filtri del materiale è insufficiente (valori misurati: a partire dal 68 %. Di conseguenza, il prodotto non soddisfa i requisiti di salute e sicurezza; pertanto, anche se combinato con altre misure raccomandate, potrebbe non proteggere adeguatamente l’utente. Il prodotto non è conforme al regolamento sui dispositivi di protezione individuale (DPI) e alla pertinente norma europea EN 149.”

A margine della disposizione del RAPEX viene aggiunto che il prodotto è ritenuto contraffatto. Per certo, il mancato filtraggio della mascherina mette a serio rischio la salute dei consumatori i quali sono invitati a prestare attenzione all’acquisto del prodotto. Non filtrando, infatti, in questi tempi di pandemia la mascherina KN95 marchio MUTU richiamata dal commercio potrebbe veicolare il virus COVID 19, da cui dovrebbe proteggere.

I consumatori sono quindi invitati a verificare se avessero già acquistato il dispositivo segnalato, in caso affermativo la mascherina non va utilizzata e deve essere gettata in sicurezza.